Nel breve volgere di un mese il lavoro da remoto si è imposto a livello globale come l’unica modalità di lavoro possibile in tempi di pandemia. Una vera e propria rivoluzione che ha fatto crollare le antiche distinzioni tra lavoro e vita privata mettendo in discussione, con lo spazio ed il tempo di lavoro, persino il nostro stile di vita.
Questo fenomeno è ancora oggi regolato da una congerie di disposizioni normative (lavoro a domicilio, telelavoro, smart working e smart working dell’emergenza oltre alle disposizioni del pubblico impiego), contratti collettivi, circolari ministeriali e norme sanitarie che, lungi dal dare certezze, sollevano numerose questioni interpretative.
Per questo, nel corso della prima ondata della pandemia, è stato istituito, in seno al Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive dell’Università Sapienza di Roma, il Remote Work Lab al fine di analizzare le molteplici forme che, nel corso del lock down, ha assunto questo fenomeno che rappresenta il più significativo episodio di mobilità lavorativa di massa del terzo millennio.
CHI SIAMO?
Obiettivo del laboratorio è promuovere il radicamento e la diffusione del lavoro da remoto anche oltre la pandemia, attraverso la partecipazione al dibattito pubblico, la promozione della ricerca scientifica e l’organizzazione dell’attività didattica.
DI COSA CI OCCUPIAMO?
L’attività scientifica fin qui svolta in seno al Remote Work Lab è culminata nella pubblicazione del Volume Il lavoro da remoto. Per una riforma dello smart working oltre l’emergenza, che è stato presentato nel corso del webinar organizzato presso la Facoltà di Economia della Sapienza il 9 dicembre 2020.
Il Remote Work Lab organizza webinar, convegni, seminari dal taglio multidisciplinare in cui sono stati riuniti i più autorevoli esperti e studiosi di diverse estrazioni culturali (giuristi, economisti, virologi, manager, sociologi, ingegneri, sindacalisti).
Hanno sin qui partecipato alle attività del Remote Work Lab: Alessandro Bacci, Marco Bentivogli, Alessandro Boscati, Marina Brollo, Franco Carinci, Pier Luigi Celli, Martina Cesarini, Vittoria Chianese, Mario Cucinella, Maurizio Del Conte, Raffaele De Luca Tamajo, Enrica De Marco, Domenico De Masi, Laura Di Raimondo, Marco Esposito, Paola Ferrari, Emanuela Fiata, Silvia Fratini, Sergio Iavicoli, Francesco Le Foche, Edoardo Gambacciani, Marco Leonardi, Vittorio Lingiardi, Gianluca Lucchetti, Valerio Maio, Francesca Maffei, Vittorio Menicocci, Antonella Panetta, Mattia Persiani, Domenico Polizzi, Maria Laura Picunio, Giampiero Proia, Orsola Razzolini, Giovanni Saracino, Luigi Sbarra, Luca Visentini, Alvise Zanardi, Gaetano Zilio Grandi.
Uno dei prodotti di eccellenza del Lab è il Corso di Alta Formazione su “Lo smart working”, rivolto a tutti coloro che intendono acquisire le competenze e le conoscenze indispensabili per adeguare i modelli organizzativi alle nuove forme di lavoro che si stanno affermando.